- Questo evento è passato.
Inclusione e razzismo sono due argomenti importanti per il nostro presente. Nell’incontro di apertura del Festival SALUTE! per il 2024 abbiamo scelto di dedicare un pomeriggio a questi temi.
Espérance Hakuzwimana, attivista culturale e scrittrice, guiderà prima il laboratorio didattico con i bambini e poi dialogherà con Francesco Codagnone, giornalista de Il Piccolo.
Espérace In Italia lavora con associazioni, scuole, biblioteche e aziende per smontare gli stereotipi alla base di tutte le discriminazioni.
Per adulti ha pubblicato “E poi basta. Manifesto di una donna nera italiana” (People, 2019) e “Tutta intera” (Einaudi, 2022). “La banda del pianerottolo” è il suo primo romanzo per ragazze e ragazzi.
È un piacere averla con noi a Trieste e ascoltare la sua testimonianza.
La prima parte del pomeriggio è dedicata ai bambini e al laboratorio didattico dal titolo “Di fili e di nuvole”: assieme a Espérance, seguendo la narrazione dei suoi libri, i più piccoli e le più piccole possono avvicinarsi al tema dell’inclusione attraverso alcune attività creative proposte dalla scrittrice (età consigliata 8-12 anni).
La seconda parte dell’evento, dal titolo “Il razzismo è una brutta storia”, è rivolta agli adulti: Espérance, in dialogo con il giornalista de Il Piccolo, Francesco Codagnone, parlerà di razzismo e di inclusione con particolare attenzione alle strategie utili per le scuole e le aziende.
L’evento è libero con posti limitati. Per partecipare è consigliata la prenotazione.
Programma in breve:
Di seguito sono indicati i dettagli per l’iscrizione:
Grazie alla collaborazione con la Libreria Minerva di Trieste è possibile acquistare i libri di Espérance Hakuzwimana direttamente il giorno dell’evento e per tutta la durata dell’intervento.
Espérance Hakuzwimana è nata in Ruanda nel 1991. È cresciuta in provincia di Brescia e nel 2015 si è trasferita a Torino, dove ha frequentato la Scuola Holden.
È un’attivista culturale e in Italia lavora con associazioni, scuole, biblioteche e aziende per smontare gli stereotipi alla base di tutte le discriminazioni.
Per adulti ha pubblicato “E poi basta. Manifesto di una donna nera italiana” (People, 2019) e “Tutta intera” (Einaudi, 2022). “La banda del pianerottolo” è il suo primo romanzo per ragazze e ragazzi.
Francesco Codagnone ha 27 anni ed è originario di Lanciano (Abruzzo). Nel 2019 dopo essersi laureato in Fisica all’Università di Trento, si è trasferito a Trieste. Qui ha svolto attività di ricerca in meccanica quantistica presso la Sissa, dove ha frequentato per tre anni il corso di dottorato.
Dal 2020 scrive per il quotidiano “Il Piccolo”, prima come collaboratore e, da quest’anno, in qualità di giornalista. Francesco racconta di cronaca e attualità: tra gli argomenti di cui si occupa e che più lo stimolano ci sono le tematiche di inclusione sociale, sanità, migrazioni, politica, clima e Diritti.